Viaggi in Sicilia
»L'Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto« [...] »La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l'unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra… chi li ha visti una sola volta, li possiederà per tutta la vita«. (J.W. Goethe, "Viaggio in Italia", 1817)
Viaggiare attraverso la Sicilia di Goethe, in maniera sostenibile e lontani dai percorsi di massa, è fortunatamente ancora possibile! Organizzando il vostro viaggio in Sicilia con Tururi, avrete modo di scoprire la bellezza delle sue risorse naturali e il calore della cultura siciliana in un'atmosfera accogliente e familiare.
Senza pretese di completezza, elenchiamo di seguito alcuni buoni motivi per venire a scoprire la Sicilia:
Clima
La Sicilia gode di un clima tipicamente mediterraneo: stagioni calde e soleggiate, da aprile a novembre, e inverni molto miti. In piena estate, luglio e agosto, non sono da escludere serate umide e calde. In primavera e autunno ci possono essere alcune perturbazioni, per lo più passeggere, ma il clima è generalmente molto gradevole in tutte le stagioni. Luce, colori e profumi sono i tre elementi che caratterizzano l'isola.
Mare
La Sicilia è l'isola più grande di tutto il Mediterraneo, circondata da un mare limpido e pescoso, che da sempre ha rappresentato la principale fonte di commercio, di trasporti e di comunicazioni data la sua posizione strategica tra l'Africa e l'Europa, tra l'est e l'ovest. Dal punto di vista naturalistico il mare della Sicilia offre degli scorci indimenticabili, colori e profumi unici, e, per gli amanti della subacquea, immersioni mozzafiato. Per gli appassionati di vela, una crociera in barca tra isole minori della Sicilia è un'esperienza che rimane nel cuore!
Cultura
Nella cultura siciliana rimangono ancora oggi evidenti le tracce di numerose popolazioni che hanno dominato l'isola. I primi abitanti furono i Sicani, seguiti dai Sicilioti, dai Fenici e dai Greci, che proprio in Sicilia videro crescere la più florida tra le proprie colonie, Siracusa (la cui polis fu seconda solo ad Atene). In seguito regnarono sull'isola i Romani, i Bizantini e gli Arabi. Questi ultimi seguiti dai Normanni dell'età dell'oro di Federico II, fino ad arrivare più in là nei secoli alle dominazioni Francesi e Spagnole. La cultura siciliana è quindi lo straordinario risultato di un mix d'influenze che hanno lasciato sull'isola marcati segni del loro passaggio. Dagli stili architettonici (si pensi al barocco per la dominazione spagnola o al periodo arabo-normanno tipicamente siciliano), ai segreti di una cucina ricca di sapori antichi (molti ingredienti e metodi di preparazione risalgono al periodo arabo) alle influenze linguistiche e dialettali.
Cucina
Assaporare la tradizionale cucina siciliana: ricette per tutti i gusti, dai più semplici e popolari cibi di strada (panelle e crocché, arancine, panino con la milza) ai gusti più ricercati e barocchi (sformati di pasta e di riso, pietanze a base di pesce e verdure di stagione, con ripieni di uva passa e pinoli), per non dimenticare i famosi dolci a base principalmente di ricotta (cassate, cannoli), ma non solo. Il tutto accompagnato da ottimi vini, la cui qualità è stata messa in risalto negli ultimi anni da un'attenta riorganizzazione dei vigneti (dando prevalenza ai vitigni autoctoni) e di moderni sistemi di produzione.
Risorse naturali
Per quanto la Sicilia sia stata tradizionalmente meta prediletta dal turismo estivo e quindi marittimo, risulta difficile pensare quanto invece questa terra abbia da offrire in termini di risorse naturali (montagne, vulcani, foreste, laghi e fiumi). Il clima mite e la natura incontaminata offrono possibilità di trekking naturalistici di grande interesse e per tutti i livelli di difficoltà.
Ospitalità e accoglienza
Infine, non possiamo non accennare alla caratteristica principale che unisce tutti i Siciliani, in particolar modo nei confronti di chi viene da fuori, la loro profonda ospitalità e accoglienza, per trasmettere, a chi non la conosce, le bellezze di questa terra.
La Sicilia si fregia di ben 5 menzioni nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO:
- La Valle dei Templi di Agrigento
- La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, con i suoi splendidi mosaici recentemente ristrutturati
- Le Isole Eolie (Lipari, Vulcano, Salina, Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli)
- Le città tardo-barocche del Val di Noto (Ragusa Ibla, Noto, Scicli, Modica)
- Siracusa e Ortigia e le necropoli rupestri di Pantalica
Inoltre, tra le mete tradizionalmente considerate di principale interesse turistico meritano menzione le cittadine di Taormina, Cefalù, Erice, San Vito Lo Capo.
Ma l'offerta non si limita a questo, pertanto Tururi consiglia di non perdere quanto segue:
- La Sicilia Sud Orientale è ricca di riserve naturali di grande bellezza, tra le quali ricordiamo l'oasi faunistica di Vendicari, i laghetti di acqua dolce di Cava Grande del Cassibile e Cava d'Ispica. Per gli amanti della natura, è imperdibile un'escursione sull'Etna, il più grande vulcano d'Europa, che affascina per la sua maestosità e la sua forza.
- Riscoprire la Palermo città d'arte, con la sua straordinaria architettura che rispecchia le varie dominazioni e culture dell'isola. È d'obbligo una visita al Duomo di Monreale con i suoi famosi mosaici.
- Contemplare le varie tracce di un passato antichissimo, visitando i siti archeologici di Segesta e Selinunte.
- Andare alla scoperta della Sicilia Occidentale tra luoghi ancora incontaminati e poco battuti dal turismo di massa come Scopello e la magica Riserva Naturale dello Zingaro, dove è ancora possibile vivere al passo con i ritmi della natura. In questa zona della Sicilia vale senz'altro la pena di visitare luoghi speciali come l'isola di Mozia e le saline di Trapani, con i suggestivi mulini a vento che regalano tramonti indimenticabili sullo sfondo delle isole Egadi (Favignana, Levanzo e Marettimo, la più incontaminata).
- Assistere alle calorose e colorate feste popolari e processioni religiose in giro per l'isola, specialmente nel periodo di Pasqua o alle feste religiose del santo locale.
Consigliamo inoltre di programmare il viaggio in Sicilia nei periodi tra Marzo e Giugno, Settembre e Novembre, per non subire il caldo afoso, i prezzi maggiorati e il caos delle "ferie d'agosto".
Territorio ed economia
La Sicilia ha una superficie di 25.708 km con circa 6 milioni di abitanti e un totale di 9 province (Palermo, Agrigento, Catania, Caltanissetta, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani).
Le attività economiche più rilevanti sono da sempre state quelle legate all'agricoltura e alle produzioni di frumento, vino, agrumi, olio d'oliva, mais, frutta e verdura varie. L'industria è presente sull'isola in alcune zone della costa settentrionale e sud orientale, mentre il turismo è ormai una fonte di reddito non indifferente e in costante crescita.